Leonard Nimoy è morto la scorsa settimana nella sua splendida villa di Bel Air, a Los Angeles. Aveva 83 anni. Nimoy ha avuto una carriera artistica ricchissima: è stato regista, sceneggiatore, scrittore, poeta, musicista, ma, soprattutto, per tutti noi, è stato l’indimenticabile attore che ha impersonato il mitico signor Spock di Star Trek.
Il suo saluto era “lunga vita e prosperità” , e questa frase, che faceva parte del suo personaggio, bene si attagliava anche al Leonard Nimoy della vita reale, che ha scelto di accomiatarsi dal mondo intero reale con una frase che in sè riassume la filosofia sia greca dell’idea del giardino epicureo che della vita come giardino di Amma…
Nimoy ha infatti lasciato come suo ricordo e simbolico epitaffio questo: “La vita è come un giardino. I momenti perfetti si possono avere, ma non mantenere, se non nella memoria.”
Un saluto al mondo sicuramente saggio, da attore nato, e da buon personaggio nato per metà umano e per metà vulcaniano, e quindi, come tutti i vulcaniani, anche vegetariano. Il signor Spock era nato, infatti, dalla relazione tra Sarek, un diplomatico vulcaniano e Amanda Grayson, che era una insegnante terrestre. Si arruola nella Flotta Stellare e viene assegnato alla astronave Enterprise, dapprima capitanata da Pike, poi dal mitico Kirk. Il Capitano Kirk diverrà il migliore amico del nostro compianto vulcaniano dalle orecchie a punta…
Orecchie a punta signor Spock Star Trek
E i due, insieme all’equipaggio della Enterprise, accompagneranno ancora intere generazioni di ragazzi a fare un salto nello spazio e nel tempo con loro! Arrivederci, signor Spock! Tutti noi la ricorderemo così!
Parrucca in lattice signor Spock Star Trek
Un saluto vulcaniano a lei, signor Spock! (…a mano aperta, apri le dita, separandole solamente tra il dito medio e l’anulare!)