E’ giunto il momento dell’anno in cui tutti, volenti o nolenti, pensiamo o siamo costretti a pensare alla morte: Halloween! Scheletri, bare, zombie, ossa e mostri fanno la loro comparsa in vetrine e cartelloni pubblicitari! Brrr, un brivido lungo la schiena sale a tutti coloro i quali non amano pensare al loro trapasso a miglior vita! Ma anche un momento di riflessione per quelli che, più “scafati”, danno dettami sulla loro sepoltura, sul cimitero, sugli abiti, sulla cerimonia e sulla bara. In casa mia, ad esempio, tutto era ed è già stato detto: ciò che dovrà essere fatto in caso di trapasso è già stato praticamente deciso da ognuno di noi… Terribile? No, a mio parere solo oggettivo: perché temere le cose? Il funerale, la bara, il cimitero…, solo “accessori” di quello che in realtà tutti temiamo: la morte e l’oltretomba… Quello è il grande mistero, e questo esorcizza in parte una festa come Halloween. Questo senso della morte che torna indietro, che viene a riprendere chi ha per sbaglio lasciato indietro, dimenticato, ….dà i brividi. Oppure pensiamo ai morti che si risvegliano, uscendo dai loro sacelli che pensavamo chiusi per sempre: un’immagine sempre d’effetto.
Bara
Bara pieghevole
Gli zombie, che escono, e nella notte tornano a spaventare grandi e piccini, in una macabra parata…
Testa mozzata
Zombie incatenato da appendere
Zombie da appendere
Zombie, che si animano come gli animali della notte per eccellenza: i pipistrelli! Questi sono spaventosi, ma per nulla pericolosi!
Pipistrello da appendere
Pipistrello animato da appendere
E via, col pensiero ad un video dei fantastici anni 80, “Thriller” di Michael Jackson: ballo fantastico, movimenti fluidi pur essendo sincopati, adatti a ballerini nati! Tutti noi ci abbiamo provato: lascio a voi pensare con che risultato! Ad ogni modo, abbiate poca paura e, ….felice Halloween!