La Festa del Ringraziamento: un evento che puoi organizzare e vederlo o “rivederlo” come meglio ritieni opportuno per le tue esigenze! Ringraziamento…, per che cosa? Per tutto! Per la grazia ricevuta. Per l’aiuto avuto. Per il cibo che ti è stato dato. Per il cibo che anche la Madre Terra ti ha donato, come frutto generoso del tuo duro lavoro… Cibo: regalo di cui ancora troppe persone, specialmente bambini, non godono… Ringraziamento: un momento nel quale tutti cercano di riunirsi, di riappacificarsi, di stare insieme, in famiglia, ma anche in gruppo, con gli amici.

PANNOCCHIA GRANTURCO

Il giorno del Ringraziamento, negli Stati Uniti, si festeggia ogni anno il quarto giovedì del mese di Novembre, mentre in Canada il secondo lunedì di Ottobre.

BANDIERINA AMERICANA CON ASTA 20 x 30

Questa tradizione, da noi più nota per gli Stati Uniti, risale ai primi anni del Seicento, quando i primi coloni, perseguitati e provenienti da Inghilterra, Scozia ed Olanda, inizialmente, arrivarono nella costa orientale e si stanziarono lì. Nel primo anno, non essendo riusciti a coltivare nulla, patirono la fame, molti morirono, ma molti, per fortuna, vennero aiutati dai nativi pellerossa americani, che diedero loro cibo, in particolare granturco, e animali da allevare.

GRAPPOLO DI PANNOCCHIE DI MAIS

DIADEMA INDIANO

Il piatto principale della festa è il mitico tacchino ripieno, a cui gli statunitensi sono soliti dare anche un nome di battesimo ufficiale e dire, ad esempio, che “quest’anno si mangerà Bill”…; altri piatti sono a base di zucca, di cranberry, il mirtillo palustre rosso e le patate dolci. E il tutto, ha dimensioni enormi…! Ma il bello, viene dopo la festa, …come sempre! Ebbene sì! Il giorno dopo il Ringraziamento americano, c’è il Black Friday, ovvero il mitico e fantastico inizio della stagione dello shopping natalizio! Perchè “black”, che significa “nero”? Perchè dà più o meno l’idea di come sta andando l’annata dal punto di vista commerciale e borsistico a New York, e si valuta quindi la propensione all’acquisto. In più, proprio perchè la gente è pronta agli acquisti natalizi, si creano delle code pazzesche di auto e persone, che congestionano il traffico in molte metropoli statunitensi! Pazzesco, no? E Happy Christmas!!